Fin dove può portarti la rabbia?
In questa serie targata Netflix con attori asiatici, lo scopriamo puntata dopo puntata, una vendetta e un colpo basso dopo l'altro. La storia è incalzante e tiene lo spettatore incollato allo schermo, è facile passare da una puntata all'altra, vista anche la poco durata degli episodi. ( 30' a episodio ).
Il finale è bello e finisci di guardare questa serie sazio. No banalità, no pressapochismi, le scene si incastrano solide e rendono forte la trama.
Sto veramente rivalutando i contenuti asiatici, perchè hanno un modo di entrare nei personaggi e nelle loro emozioni, così schietto, ma allo stesso tempo pulito che gli dona armonia.
TRAMA
C'è Amy, un'imprenditrice frustrata e Danny, un muratore sull'orlo del suicidio, le loro strade si incontrano fuori da un supermercato, un litigio al parcheggio e un dito medio dopo, si ritrovano a inseguirsi in un gioco di vendette. E così due vite apparentemente distanti si intrecciano.
La rabbia e la frustrazione portano i protagonisti in un tunnel di distruzione che fa emergere i loro lati peggiori, rendendoli schiavi dei loro istinti più bassi e allontanandoli dalle persone che gli stanno vicino, si isolano nel loro sentimento di vendetta fino a restare soli, nudi nelle loro fragilità e desolazioni.
Super consigliata!!
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Foto da Google |
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