Leggo libri motivazionali e di self help da quando andavo al liceo, avevo iniziato con il classicissimo di Tony Robbins e continuato con Dale Carnegie, a un certo punto vi assicuro che le cose iniziano a ripetersi: i concetti, il modo in cui viene strutturato il libro, le storielle vere legate a imprenditori e atleti, piano piano inizia ad essere sempre la stessa minestra.
Il libro di James Clear veniva citato da tutti quelli che bazzicano queste sponde e veniva proposto come un libro che ti cambia la vita dopo averlo letto e chi sono io per non leggerlo?!
Così l'ho letto e se messo in pratica, in effetti, può portare a dei risultati significativi nella vita di qualcuno, ma è come le diete, se non le inizi non servono a nulla.
Il problema dei libri motivazionali e che ti gasano all'inizio ma nel momento in cui devi attuare quei preziosi consigli la faccenda si complica.
È un pò come quando ci decidiamo a buttare giù quei chili di troppo e ci compriamo la cyclette, ci scarichiamo il corso, ci iscriviamo in palestra, poi ci compriamo i pesi, poi i leggings, il tappettino ma non iniziamo mai, rimaniamo nella fase preparatoria che ci permette di procrastinare il momento in cui si dovrà iniziare a sudare. Perchè è questo il punto, metà di queste cose non ti servono per tenerti in forma, basterebbe solo esercitarsi sul posto o andare a camminare.
Quindi come fare?
James Clear, che conosce bene i meccanismi del cervello, ci dice: inizia con 5 minuti al giorno la nuova abitudine che vuoi avere, raggruppa le tentazioni, fai un cambio di identità, prepara l'ambiente, rendi le cose più facili.
Se applichiamo questi consigli al nostro obiettivo di dimagrire, diventa: salta sul posto per 5 minuti, fai cyclette mentre guardi una puntata di Netflix, diventa un camminatore, preparati l'outfit da ginnastica la sera prima.
Provare non costa nulla, chissà magari questa volta funziona...
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| Foto da Google |
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