...HOLIDATE E UN NATALE CON UNO SCONOSCIUTO, ESSERE DONNA SINGLE A TRENT'ANNI è UN PROBLEMA?...

 E se quando hai 30 anni non sei sposata e non hai un figlio e aggiungiamo che non sei neanche fidanzata, ma sei single, con un lavoro e un appartamento condiviso, vuol dire che c’è qualcosa che non va in te

Per le protagoniste del film Holidate e della serie Natale con uno sconosciuto, entrambi di Netflixsembrerebbe di si. Sembrerebbe che essere in quella condizione sia frutto di un problema a cui porre rimedio, a cui le altre persone ti spingono a porre rimedio, soprattutto sotto le feste, dove presentarsi da sole sarebbe fonte di imbarazzo per se stessi e gli altri. In cui le domande finiscono per essere sempre i soliti tormentoni: " Allora il fidanzato? " "  Frequenti qualcuno? " " Quando ti sposi? "

 E le nostre protagoniste cosa fanno? 

Vanno a trovarsi un uomo finto o vero che sia, perché a nessuno piace trovarsi fuori tempo e fuori posto.

 Ma è giusto? 

Sono sempre stata fedele all’idea che certe cose accadono per spinta personale, forzarle per rientrare nei canoni sociali porta a conseguenze distruttive a breve termine. Diciamo che a 30 anni hai avuto abbastanza esperienza per aver vissuto il bello e il brutto dell’amore e di solito è proprio dopo il brutto che non vuoi saperne più. Si vive di consapevolezze diverse, libere dal disincanto della favola del principe azzurro, si da priorità a qualcosa che invece che dipendere da un altro dipende solo da te stessa. L’autostima personale si impara a farla posare su fondamenta costruite dai propri risultati ottenuti e non dalle parole di altri. Il lavoro è spesso la risposta a questa esigenza di realizzazione in cui però una famiglia fa fatica a incastrarsi. 

Così se hai trovato il tuo equilibro ma sei da  sola per la società c'è qualcosa di sbagliato, manca qualcosa, perchè lo sanno tutti che i risultati non condivisi sono come i fiori recisi in un vaso, belli all'inizio ma poi appassiscono. 

Eppure qualcuno la famiglia se l’è fatta...Si, ma a che prezzo, in che condizioni, con chi? È felice? È realizzato? È fedele alla famiglia? 

Il punto non è essere o meno sposati, fare o non fare figli, il punto è essere centrati in quello che si sta facendo adesso. Perchè non esiste un tempo in cui fare le cose, se non il momento stesso in cui accadono, perchè diciamolo: " la vita non è altro che un appuntamento programmato con l'imprevisto sotto il braccio e la fortuna nel cappello. A volte c'è e a volte no.  "


Foto da pinterest

Foto da pinterest


Commenti