...MOSTRA: RINASCIMENTO DI PORDENONE...

E poi è un attimo che sali in macchina e parti per Pordenone alla ricerca di un nuovo acquisto per il bagaglio culturale, l'acquisto in questione è vedere la mostra sul Rinascimento di Pordenone incentrata particolarmente sull'artista Giovanni Antonio de' Sacchis detto Il Pordenone, sembra un gioco di parole ma non lo è. Ma passiamo al dunque, la mostra è suddivisa in tre zone d'interesse, il museo civico, la galleria Harry Bertoia ( Pordenone Experience) e the last but not the least, la galleria d'arte moderna presso il parco Galvani, dove in realtà sta il cuore della mostra ( non fate come noi che lo abbiamo scoperto solo a un'ora dalla chiusura ! ). A parte il Pordenone Experience che consiste nella proiezione dei quadri in immagini ad alta qualità su schermi che si riflettono negli specchi dando un senso ottico piacevole ma non sublime, le parti più interessanti sono state il museo civico e la galleria d'arte moderna in quest'ultima potrete vedere anche un Tintoretto, un Vasari e un quadro del Parmigianino oltre agli altri autori. La mostra, curata da Caterina Furlan e Vittorio Sgarbi è risultata essere un piccolo gioiellino, che con una scelta molto attenta delle opere ci regala una bellissima esperienza d'arte che arricchisce non solo gli occhi ma anche il cuore. È sempre una grande emozione immergersi tra le pennellate degli artisti,  tra i colori e le ombre, tra l'olio e la tempera, alla ricerca di quel brivido che vi sfido a non provare mentre guardati quegli occhi dipinti sopravvissuti all'usura del tempo.

Consigliata? Assolutamente sì. La mostra è ben strutturata ed è facile ricercare la spiegazione dei quadri, in quanto nelle sale viene lasciato a disposizione il catalogo consultabile per soddisfare qualsiasi curiosità inerente le opere. Una mostra molto bella da non perdere, avete tempi fino al 2 febbraio. 






Foto di Paola Iervolino



Commenti