...La corte di rose e spine / Sarah J. Maas...

Era da tempo che non leggevo un fantasy, forse perché preferisco le storie reali, senza fate e fantasmi, di realtà tangibile come quando si cammina per strada. Sta di fatto che questo libro mi è piaciuto e lo consiglierei, perché la realtà con cui vengono descritti i sentimenti quella non cambia, che sia tra esseri soprannaturali o meno. Così la nostra protagonista da cacciatrice povera e dal cuore ormai freddo per le avversità della vita, costretta a mantenere la famiglia in un gelido inverno, si troverà costretta a scoccare una freccia che le cambierà la vita per sempre. Un giorno nel bosco puntato l’arco su un cervo, si accorge che  non è la sola cacciatrice ad aver adocchiato la preda, un enorme lupo è pronto all’attacco. Una freccia, una scelta. Ucciderà il lupo, un Fae, una creatura magica, rompendo così le regole di un trattato tra uomini e Fae. Costretta a pagare il prezzo dovrà scegliere: morire o andare nel loro mondo per sempre. 
Viene difficile non pensare alla bella e bestia quando si incontrano i due protagonisti, Feyre, coraggiosa, testarda, determinata e Tamlin, guerriero potente e letale,, lei umana, lui bestia, lei prigioniera in un palazzo di sfarzo, lui il padrone maledetto che,  seppur ostili,  destinati a incontrasi nel profondo. 



Consigliato? . L’autrice statunitense, bionda, occhi azzurri, ci regala l’inizio di una bella saga di cui sono curiosa di leggere il continuo, 408 pagine di avventura, forza, magia e anche amore.

Aspettando il continuo La corte di nebbia e furia.

Foto da Internet

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